Tecniche di arrangiamento efficaci, che si basano su illusioni, possono condurre nel campo anche l'occhio più percettivo.Non c'è magia in esso - basta imparare i principi fondamentali dell'ottica ed essere in grado di applicarli.
Una guida dell'occhio consapevole e abile verso luoghi selezionati consente di confondere discretamente l'occhio dell'osservatore e distogliere la sua attenzione dalla dimensione reale della trama.Questo trucco è già stato utilizzato, tra gli altri nei giardini barocchi formali, che erano attraversati da numerosi assi di osservazione principali e secondariGli elementi di tale disposizione illusionistica possono essere utilizzati con successo in giardini più piccoli.
Di fondamentale importanza qui è il percorso delle siepi formate che circondano le aiuole, così come la disposizione di cancelli, pergolati e vicoli - tutti questi elementi dovrebbero per definizione guidare senza intoppi da un luogo all' altro. Le seguenti stazioni possono essere piante acquatiche, un solitario in vaso o una statua.
In questo modo introdurremo un elemento di multidimensionalità nella disposizione, creando una base permanente per ulteriori ipotesi di piante da fiore. Aggiungiamo che permanente non significa qui inviolabile. Al contrario - a seconda delle esigenze, possiamo modificare l'ipotesi ogni stagione.
Suddividere il giardino in spazi più piccoli ha il vantaggio che anche l'osservatore più perspicace non è in grado di vedere ogni angolo del giardino (e giudicarne le dimensioni su questa base). Gli elementi divisori possono essere elementi di architettura di piccoli giardini o disposizioni vegetali.
Grazie a ciò si creano numerose nicchie nel giardino, che saranno luoghi ideali per il relax. Un'interessante tecnica di ingrandimento ottico del giardino è anche la creazione di cascate e terrazze. Grazie a una disposizione così sfaccettata, il giardino acquista una nuova dimensione.
Le piante raggruppate sui pavimenti possono svilupparsi liberamente e non oscurano le piantumazioni sullo sfondo.Il giardino acquisisce una sorta di terza dimensione (abbiamo scritto sulla natura tridimensionale del giardino nel numero di dicembre), diventa più grande, non solo visivamente, ma anche fisicamente.Questo effetto è ancora più forte se la proprietà è chiusa con un' alta siepe piantumata.
Due idee per un piccolo giardino con una siepe
Importante anche la selezione e la distribuzione delle pianteIn primo piano (rispetto ai luoghi più frequentati) vanno coltivate specie con foglie più grandi possibili, e in sfondo, cioè più vicino ai confini della proprietà, specie con foglie piccole, anche filigranate. È anche noto che gli sconti con un numero limitato di colori sembrano maggiori degli sconti sui colori.
È una buona idea utilizzare i valori dell'ambiente circostante, ad esempio la topografia o un vecchio albero.In questo modo, la vista sarà portata oltre il confine della proprietàQuindi, ai margini del lotto, conviene segnare passaggi, finestre e finestre.
I vialetti ei vicoli sono elementi indispensabili di qualsiasi sistemazione del giardino. Sono necessari non solo per ragioni funzionali, ma anche per la disposizione, perché consentono di modellare otticamente lo spazio.I percorsi rettilinei sono più facili da disporre rispetto a quelli tortuosi, ma sono questi ultimi che danno maggiori possibilità di modellare il spazio. I percorsi tortuosi sono più intriganti e incoraggiano persino una passeggiata intorno alla proprietà dei padroni di casa.