Questa malattia si verifica solo nelle pesche ed è causata dal fungo Taphrina deformans. Se non viene controllato, dopo alcuni anni le foglie degli alberi infetti diventano sempre più piccole, c'è meno frutta di stagione in stagione e la corteccia si stacca e cade. Il tronco potrebbe rompersi. I fiori muoiono e cadono prima. I sintomi della frutta sono molto rari e impercettibili. L'albero è sensibile alle basse temperature e ad altre infezioni.
Sintomi di paralisi
I primi sintomi compaiono alla fine della primavera.Le foglie sono attorcigliate, la lama è distesa e fragile. Le foglie colpite sviluppano un delicato rivestimento grigio-bianco composto da borse con spore fungine. Le spore vengono rilasciate dai sacchetti, ad esempio sotto la pioggia, si attaccano ai germogli e alle squame delle cime e vi rimangono fino alla successiva stagione di crescita. All'inizio della primavera, le foglie in via di sviluppo si infettano e il ciclo si ripete.
Prevenzione
La protezione delle pesche contro questa malattia richiede un'attenta osservazione degli alberi e della natura. L'errore principale è trascurare la fase di rigonfiamento delle cime, perché quando compaiono le prime foglie si verifica l'infezione e quindi è troppo tardi per qualsiasi trattamento chimico. L'irrorazione deve essere eseguita durante il periodo senza foglie dell'albero, cioè in autunno e all'inizio della primavera (dalla caduta delle foglie allo stadio di rigonfiamento delle gemme). I trattamenti di inizio primavera possono essere eseguiti anche a febbraio, se la temperatura supera i 5°C.
Preparati chimici
Dall'elenco dei fitofarmaci registrati contro l'arricciatura delle foglie di pesco, i più comunemente utilizzati sono: Miedzian 50 WP, Miedzian 50 WG, Miedzian Extra 350 S.C., Pomarsol Forte 80 WG e Syllit 65 WP. I fungicidi a base di rame vanno dosati al meglio in autunno, mentre i restanti appena prima del germogliamento. Il trattamento deve essere eseguito con molta attenzione. La soluzione del liquido dovrebbe coprire l'albero dalla base del tronco alle punte dei singoli ramoscelli